In inverno le probabilità di sopravvivenza in natura per un cucciolo di istrice sono molto basse. Per fortuna questo giovane esemplare è stato trovato da cittadini di San Polo d’Enza (RE) e soccorso. Il cucciolo era già in ipotermia ma è stato portato subito all’infermeria del CRAS Rifugio Matildico dove ha ricevuto le prime cure.

 

Il freddo e la neve possono essere pericolosi per gli istrici (Hystrix cristata) per diverse ragioni, legate principalmente alle loro esigenze fisiologiche e al loro comportamento.

  1. Sensibilità alle basse temperature: Gli istrici sono mammiferi adattati a climi temperati e non sono completamente equipaggiati per affrontare temperature estremamente basse, come quelle che si verificano durante le nevicate intense. Le temperature rigide possono causare stress termico, riducendo la loro capacità di mantenere una temperatura corporea stabile. In condizioni di freddo estremo, un’ipotermia potrebbe diventare una minaccia per la loro sopravvivenza.
  2. Difficoltà nel trovare cibo: La neve e il freddo possono rendere più difficile per gli istrici trovare il cibo di cui hanno bisogno. Gli istrici si nutrono principalmente di vegetazione, radici, cortecce e qualche piccolo animale. Con la neve che copre il terreno, l’accesso a queste risorse alimentari diventa complicato. Se la neve è profonda, potrebbe impedire agli istrici di scavare per trovare cibo, esponendoli a carenze alimentari.
  3. Rischio di congelamento: Gli istrici, sebbene siano dotati di una folta pelliccia, non sono completamente protetti dal freddo intenso. Le estremità come le zampe e la coda, che sono meno protette dal pelo, potrebbero essere vulnerabili al congelamento in caso di esposizione prolungata a temperature molto basse.
  4. Difficoltà nel rifugiarsi: In inverno, gli istrici tendono a rifugiarsi in tane o a nascondersi sotto vegetazione densa, ma la neve potrebbe ostacolare l’accesso a questi rifugi. In mancanza di un rifugio adeguato, gli istrici potrebbero essere esposti a condizioni ambientali estreme, aumentando il rischio di mortalità.
  5. Mancanza di movimento e isolamento: La neve profonda e il ghiaccio possono limitare la capacità degli istrici di spostarsi e cercare riparo o cibo, riducendo la loro capacità di adattarsi rapidamente alle condizioni ambientali sfavorevoli.

Per questi motivi, il freddo e la neve possono rappresentare un pericolo significativo per gli istrici, specialmente in aree dove le temperature possono scendere drasticamente e la copertura nevosa è persistente.