Questi animali sono stati recuperati dai volontari del CRAS da situazioni di necessità, curati e accuditi fino alla loro completa crescita e/o guarigione. Per questo motivo vengono reintrodotti in natura, scopo principale del Rifugio Matildico, a protezione e tutela della fauna selvatica del nostro territorio.
Presenti più di 60 partecipanti che, assieme al Vicesindaco Angela Bonacini, all’Assessore all’ambiente Matteo Guidetti e ai consiglieri Greta Fontana e Nello Borghi, hanno assistito a un evento davvero emozionante.
Ed è così che, sotto un cielo profondamente azzurro, sono stati liberati diverse specie di uccelli tra cui diversi rapaci diurni e notturni. Sono tornati in libertà grazie alla partecipazione dei cittadini intervenuti:
- 7 Gheppi (Falco tinnunculus)
- 3 Civette (Athene noctua)
- 4 Barbagianni (Tyto alba)
- 7 Gufi (Asio otus)
- 5 Ricci (Erinaceus europaeus)
L’evento si è svolto con il più completo e rispettoso silenzio da parte di tutti i presenti per poter far sì che gli animali tornassero in natura nel modo più sereno possibile.