In due mesi e mezzo il Responsabile del CRAS Rifugio Matildico Ivano Chiapponi ha recuperato 8 lupi tra le Provincie di Reggio Emilia e Parma investiti da auto. Sono numeri molto alti in un lasso di tempo così esiguo.

L’ultimo caso di recupero ha avuto però un peso ancor più rilevante. “Sono cose estreme che non dovrebbero succedere. Inoltre, come scritto sulla Gazzetta di Reggio nell’articolo di Elisa Pederzo il 25 Marzo 2021, il lupo stà già vivendo un periodo di forte difficoltà”. E’ così che Ivano commenta l’ultimo recupero di un esemplare di lupo ritrovato a Vezzano a metà marzo nel greto del corso d’acqua tra La Vecchia e il territorio di Casina. Appena recuperato è stata chiara agli occhi di Ivano la causa di morte: un colpo di fucile. Si tratta di un grave episodio, nei confronti di una specie protetta, perseguibile penalmente e sul quale ora stanno indagando i carabinieri forestali di San Polo.

Ivano prosegue riflettendo come, a suo parere, le prede siano diminuite notevolmente e, di conseguenza, i lupi si portino sempre più in prossimità delle strade e delle case per cercare le prede che non trovano più sul territorio naturale. “Proprio per questo sono convinto che per i lupi sia iniziata una fase molto difficile e, di conseguenza, anche loro diminuiranno di numero. Per noi tutti gli animali hanno lo stesso valore e quando sono in difficoltà interveniamo in loro favore.”

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