L’Otus scops, conosciuto comunemente come assiolo, è un piccolo uccello rapace della famiglia Strigidae, che si distingue per le sue dimensioni contenute e per l’aspetto caratteristico. Questo rapace notturno, con una lunghezza di circa 19-21 cm e un’apertura alare che può raggiungere i 50 cm, è facilmente riconoscibile grazie ai suoi “ciuffi” sulla testa, che sembrano delle piccole orecchie, ma che in realtà non sono organi auricolari. Il suo piumaggio, generalmente di colore grigio o marrone, si mimetizza perfettamente con l’ambiente circostante, specialmente nelle ore notturne quando è più attivo.
Il Otus scops è un uccello migratorio, diffuso principalmente in Europa, Asia Occidentale e nell’Africa settentrionale, dove trascorre l’inverno. La sua dieta è prevalentemente insettivora, prediligendo le falene e altri insetti volanti che cattura durante il volo, grazie alla sua abilità di volare in silenzio assoluto. Questa caratteristica lo rende un predatore efficace, che si mimetizza e si sposta tra gli alberi e la vegetazione senza farsi notare.
L’habitat dell’assiuolo è molto vario: si trova in boschi, giardini, parchi, ma anche in ambienti urbani, dove trova facilmente rifugio nelle cavità degli alberi o nei nidi di altri uccelli. Durante il periodo riproduttivo, la femmina depone le uova in queste cavità, dove entrambi i genitori si alternano nel compito di incubarle e nutrire i piccoli.
La voce dell’assiuolo è uno degli aspetti più affascinanti di questo uccello: il suo richiamo, un suono profondo e rauco, è molto distintivo e viene emesso soprattutto di notte, quando l’uccello è più attivo. Questo suono è utile sia per la comunicazione tra gli individui della stessa specie che per segnare il proprio territorio. Nonostante le sue dimensioni ridotte, l’Otus scops è un predatore affascinante e un simbolo della fauna notturna in molte delle regioni in cui vive.